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Il percorso completo del Giro d'Italia 2025 sarà ufficializzato il 12 novembre a Roma, ma a un paio di settimane dall'evento di presentazione sono già noti alcuni passaggi chiave della corsa rosa. Grazie alle anticipazioni fornite dalla stampa locale dei territori interessati al passaggio della corsa, si può avere un'idea del quadro generale del percorso che sta allestendo RCS Sport, insieme ai dettagli di diverse tappe. La corsa scatterà dall'Albania con una cronometro individuale e rientrerà in Italia dalla Puglia. Una delle tappe più interessanti si preannuncia quella che ripercorrerà una parte del percorso della Strade Bianche, sugli sterrati senesi, mentre uno sconfinamento in Slovenia cercherà di attirare una poco probabile presenza delle stelle del paese. Il via in Albania e il ritorno a Lecce
Il Giro d'Italia 2025 tornerà a partire dall'estero. Dopo l'esperienza ungherese del 2022, la corsa rosa scatterà da un altro paese che non ha una grande tradizione nel ciclismo su strada: l'Albania. Il Giro inizierà con una cronometro individuale, che sarà ben più lunga del tradizionale prologo d'apertura, e misurerà almeno quindici chilometri. Il Giro resterà nel paese balcanico per tre giorni. Dopo l'avvio a cronometro, si continuerà con una tappa per velocisti e un'altra più movimentata nel Parco Nazionale di Llogara.
La prima partenza dall'estero del Giro d'Italia fu nel 1973, quando la corsa scattò da Verviers, in Belgio, grazie a una delle geniali intuizioni del patron Torriani.
L'idea delle partenze dall'estero diventò più abituale negli anni novanta. Nel 1996, la corsa rosa partì da Atene, in occasione del centenario della prima edizione dei Giochi Olimpici. Nel 1998 fu la volta di Nizza (Francia), nel 2002 di Groninga (Olanda), nel 2006 di Seraing (Belgio), nel 2010 di Amsterdam (Olanda), nel 2012 di Herning (Danimarca), nel 2014 di Belfast (Irlanda), nel 2016 di Apeldoorn (Olanda), nel 2018 di Gerusalemme (Israele) e nel 2022 di Budapest (Ungheria).
Dopo il trittico di tappe albanesi, il Giro d'Italia 2025 si sposterà in Italia ripartendo dalla Puglia, con una tappa che prevede l'arrivo a Lecce. La città non ospita un arrivo del Giro dal 2003, quando Alessandro Petacchi vinse in volata battendo Mario Cipollini nella tappa d'apertura della corsa.
Giro d'Italia, lo spettacolo di Piazza del Campo
Nella parte centrale della corsa, si preannuncia particolarmente spettacolare la tappa In Toscana sugli sterrati della classica Strade Bianche. Il percorso dovrebbe affrontare alcuni settori sterrati della parte finale della corsa di Siena, fino al traguardo tradizionale di Piazza del Campo. Il Giro dovrebbe rimanere ancora in Toscana per la seconda cronometro della corsa, da Lucca a Pisa, per poi risalire verso il nord.
La conclusione della seconda settimana del Giro d'Italia 2025 presenterà uno sconfinamento in Slovenia. La mossa servirebbe ad attirare i big del paese, anche se la presenza di Pogačar è molto improbabile e quella di Roglič difficile. Sabato 24 maggio l'arrivo di tappa dovrebbe essere piazzato a Nova Gorica, mentre il giorno successivo la corsa dovrebbe tornare in Italia con la Fiume Veneto - Asiago.
da blastingnews
Il Giro d'Italia 2025 tornerà a partire dall'estero. Dopo l'esperienza ungherese del 2022, la corsa rosa scatterà da un altro paese che non ha una grande tradizione nel ciclismo su strada: l'Albania. Il Giro inizierà con una cronometro individuale, che sarà ben più lunga del tradizionale prologo d'apertura, e misurerà almeno quindici chilometri. Il Giro resterà nel paese balcanico per tre giorni. Dopo l'avvio a cronometro, si continuerà con una tappa per velocisti e un'altra più movimentata nel Parco Nazionale di Llogara.
La prima partenza dall'estero del Giro d'Italia fu nel 1973, quando la corsa scattò da Verviers, in Belgio, grazie a una delle geniali intuizioni del patron Torriani.
L'idea delle partenze dall'estero diventò più abituale negli anni novanta. Nel 1996, la corsa rosa partì da Atene, in occasione del centenario della prima edizione dei Giochi Olimpici. Nel 1998 fu la volta di Nizza (Francia), nel 2002 di Groninga (Olanda), nel 2006 di Seraing (Belgio), nel 2010 di Amsterdam (Olanda), nel 2012 di Herning (Danimarca), nel 2014 di Belfast (Irlanda), nel 2016 di Apeldoorn (Olanda), nel 2018 di Gerusalemme (Israele) e nel 2022 di Budapest (Ungheria).
Dopo il trittico di tappe albanesi, il Giro d'Italia 2025 si sposterà in Italia ripartendo dalla Puglia, con una tappa che prevede l'arrivo a Lecce. La città non ospita un arrivo del Giro dal 2003, quando Alessandro Petacchi vinse in volata battendo Mario Cipollini nella tappa d'apertura della corsa.
Giro d'Italia, lo spettacolo di Piazza del Campo
Nella parte centrale della corsa, si preannuncia particolarmente spettacolare la tappa In Toscana sugli sterrati della classica Strade Bianche. Il percorso dovrebbe affrontare alcuni settori sterrati della parte finale della corsa di Siena, fino al traguardo tradizionale di Piazza del Campo. Il Giro dovrebbe rimanere ancora in Toscana per la seconda cronometro della corsa, da Lucca a Pisa, per poi risalire verso il nord.
La conclusione della seconda settimana del Giro d'Italia 2025 presenterà uno sconfinamento in Slovenia. La mossa servirebbe ad attirare i big del paese, anche se la presenza di Pogačar è molto improbabile e quella di Roglič difficile. Sabato 24 maggio l'arrivo di tappa dovrebbe essere piazzato a Nova Gorica, mentre il giorno successivo la corsa dovrebbe tornare in Italia con la Fiume Veneto - Asiago.
da blastingnews
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